Mai come in questo periodo abbiamo potuto ragionare sulle nostre abitudini, modo di vivere, e col nostro rapporto col pianeta terra.
Mai come in questo periodo abbiamo visto la natura allo scoperto, che ha cercato di riprendersi alcuni spazi da tempo persi.
Mai come in questo periodo abbiamo potuto constatare che un cambiamento dell'uomo, nei confronti di madre natura sia necessario a tutti i costi.
Mai come in questo periodo abbiamo dovuto rivalutare i nostri spazi esterni cittadini, i parchi, le aree verdi vicino casa, le passeggiate al sole.
Mai come in questo periodo abbiamo rivalutato i rapporti personali, il valore del poter stare insieme anche senza fare niente.
Tutto questo non deve essere dimenticato, da nessuno, ma soprattutto da chi avrà la responsabilità di far ripartire le attività, l’economia, il pianeta.
Sono tante le figure che hanno il dovere di ripensare al proprio lavoro o la propria attività, a immaginare gli scenari futuri e intraprendere la strada giusta, per il bene comune ma anche per il bene della propria attività.
Alcune attività come pub, ristoranti e pizzerie e bar, saranno tra le più a rischio, e dovranno reinventare i propri spazi, cercando di sfruttare al meglio gli spazi esterni e collegando al massimo l’interno con l’esterno, garantendo ambienti salubri, distanze e barriere ove necessario e aumentando i propri servizi come le consegne a domicilio.
Le attività dovranno necessariamente porre attenzione ai comportamenti futuri delle persone dopo il virus.
Tutto dovrà essere visto nell'ottica di evitare il contagio ma anche di confortare psicologicamente chi non si sentirà al sicuro.
Dal contenitore delle paste dei bar ai materiali interni delle attività, tutto dovrà cambiare nel tempo.
E chi rifletterà meglio e con qualità, le esigenze delle persone nel prossimo futuro, sarà più competitivo nel proprio settore .
Tutti noi muteremo le nostre azioni, anche in piccola percentuale, perché l’approccio stesso alla vita quotidiana è cambiato.